Per avere uno studio efficiente e tecnologico in casa è necessario curare ogni dettaglio che permetta di razionalizzare il lavoro e di evitare imprevisti e inconvenienti di qualsiasi genere. Ecco, quindi, i cinque aspetti che è indispensabile curare per raggiungere questo obiettivo.
Per prima cosa, è bene che lo studio sia ordinato: ciò vuol dire, per esempio, ottimizzare gli spazi, ma anche fare in modo che all’interno della stanza non ci sia nulla che non serva veramente. Se sono presenti molti documenti cartacei, questi dovrebbero essere catalogati e archiviati all’interno di faldoni che, a loro volta, dovrebbero essere posizionati sugli scaffali di unalibreria o riposti nei cassetti di un armadio. I vari dispositivi elettronici utilizzati per il lavoro, invece, dovrebbero essere raggruppati in un solo angolo, così da averli tutti a portata di mano. Un ufficio accogliente ed efficiente si potrebbe basare su scaffalature componibili, ma al di là degli specifici arredi che si scelgono ciò che conta è che esso venga mantenuto sempre accessibile e improntato al comfort: la funzionalità è spesso sinonimo di essenzialità.
A proposito di dispositivi elettronici, sarebbe preferibile che le periferiche come il mouse, la stampante e la tastiera fossero wireless: in questo modo si eviterebbe di ritrovarsi alle prese con quantità infinite di cavi in giro e con fili annodati da districare, che non solo rischiano di fare inciampare quando ci si muove nello studio, ma rendono anche più difficili le operazioni di pulizia. Per i cavi che, invece, non possono proprio essere eliminati, il consiglio è quello di ordinarli e raggrupparli, anche con rimedi casalinghi: basta una normale molletta, di quelle che vengono usate per rilegare i documenti, per gestire i cavi USB e tutti gli altri fili presenti in studio.
Non si può fare a meno, poi, di un buon notebook o di un personal computer, a seconda delle necessità. Oltre che per esigenze prettamente professionali, un dispositivo con caratteristiche hardware di livello, consente di salvare documenti, fatture, file e tutto ciò di cui si potrebbe avere bisogno in maniera fluida e veloce: il consiglio è di puntare ad una macchina con minimo 8 gb di ram, un buon processore di fascia media e, indispensabile per un sistema scattante, un SSD dove installare il S.O., magari affiancato da un classico Hard Disk dove salvare i dati.
La presenza di una connessione Internet veloce e stabile è obbligatoria! A questo proposito ci si può affidare a Fastweb, che assicura prestazioni ottimali in qualsiasi contesto. Una connessione lenta è la sfortuna peggiore che possa capitare a chi per lavoro non può fare a meno di Internet, per questo motivo è meglio puntare sul sicuro! La velocità di connessione può essere controllata attraverso uno speed test, ed è sempre opportuno accertarsi che il router funzioni come si deve e sia configurato in modo appropriato. Grazie a Fastweb si può navigare online, anche con il wifi, senza rischiare che la rete senza fili dia origine a problemi o salti di connessione. Anche il wifi debole è nemico di chi si serve della Rete per esigenze professionali: nulla è più irritante di pagine che non si caricano o che magari richiedono diverse decine di secondi per poter essere visualizzate.
L’ordine nello studio di casa è garantito anche dalla disponibilità di uno smartphone, con il quale si ha l’opportunità di tenere sotto controllo qualsiasi dettaglio, non solo mentre si è davanti al computer ma anche quando si è in viaggio. Si può approfittare, per esempio, delle potenzialità di Google Calendar, l’applicazione che è stata sviluppata da Mountain View e che viene fornita nella dotazione di base dei telefoni Android: è sufficiente disporre di un account Gmail per utilizzarla e per tenere sempre sott’occhio un’agenda in cui sono riportate tutte le attività pianificate per i giorni successivi, ma anche festività e ricorrenze importanti. Con questa app si possono gestire e differenziare gli impegni a seconda della loro tipologia e degli obiettivi correlati: decisamente comodo.
Questi erano i 5 punti consigliati: ne hai altri da segnalare? Scrivilo sotto nei commenti!