La guida all’acquisto delle migliori mirrorless per fascia di prezzo: cosa sono, come funzionano e quale mirrorless acquistare (guida sempre aggiornata).
Il 2017 sarà l’anno della comunicazione attraverso video ed immagini ed acquistare una mirrorless non sarà solo un’azione esclusiva di appassionati di fotografia.
La caccia alla migliore mirrorless è iniziata: quale fotocamera mirrorless acquistare? Perché?
In questa guida cercherò di indirizzarvi verso l’acquisto più sensato, in base alle esigenze ed al budget.
Prima di cominciare con la guida all’acquisto della migliore mirrorless però, voglio spiegarti di cosa stiamo parlando: cos’è una mirrorless e in cosa si differenzia rispetto alle altre tipologie di fotocamere?
[Se sai già di cosa si tratta o semplicemente vuoi soltanto sapere quale sia la miglior mirrorless per fascia di prezzo, puoi saltare i prossimi paragrafi e dedicarti esclusivamente alla lettura della guida all’acquisto]
Il significato di Mirrorless: perché si chiama così?
Dalla parola stessa possiamo già capire molte cose: “mirrorless” significa “senza specchio”.
A differenza delle fotocamere reflex, che hanno al loro interno uno specchio utilizzato per riflettere l’immagine (entra dall’obiettivo e viene proiettata direttamente nel mirino), le mirrorless hanno completamente eliminato questo meccanismo.
Grazie a questa “mancanza” si possono produrre dispositivi più compatti e maneggevoli.
Non sono delle fotocamere compatte, non sono delle reflex: sono un’ottima via di mezzo che nella maggior parte dei prodotti in commercio regalano scatti e video davvero ottimi.
Il modus operandi è stato quello di costruire una macchina reflex all’interno di un corpo macchina più compatto, stretto.
L’immagine si forma direttamente sul sensore, che “comunica” ciò che viene “catturato” direttamente al monitor, come se fosse una normale macchina digitale compatta, oppure, in alcuni modelli, anche in un mirino elettronico.
Ovviamente molto dipenderà dal modello acquistato, ma, in linea di massima, possiamo affermare che questa soluzione è davvero valida e tra i modelli a disposizione si varia tra il semi-pro al professionale… con costi tutto sommato contenuti.
Perché e quando scegliere una mirrorless.
Partiamo subito da un concetto:
in questa guida all’acquisto lo scopo non è decidere se sia meglio una mirrorless o una reflex, perché ogni singola macchina, reflex, mirrorless o compatta digitale che sia, ha i suoi pro ed i suoi contro ed è adatta a determinati usi.
Quando e perché scegliere una mirrorless? (La migliore mirrorless… a seconda delle nostre possibilità economiche).
Dimensioni – La scelta di una macchina del genere è sicuramente indicata per chi non vuole o non sopporta l’ingombro dato dalle reflex. Siamo sicuramente su sistemi più compatti e maneggevoli che danno meno nell’occhio e assicurano una trasportabilità senza eguali.
Video – Una delle differenze sostanziali con le reflex è il fattore video. Mentre nelle reflex fotografia e video sono 2 fattori “differenti” (il video è sempre messo in secondo piano, nelle mirrorless l’immagine catturata è la medesima per entrambe le attività. Nelle migliori mirrorless che troverete in questa guida si ottengono video molto buoni, nei modelli migliori addirittura si ha una resa veramente professionale.
Costi – Un punto dolente per tutti: quanto mi costi? Questa è la domanda che spesso ci facciamo, un po’ per tutta la tecnologia in realtà, ma, grazie a questo nuovo sistema possiamo portarci a casa un buon prodotto senza dover vendere casa! A differenza delle reflex, dove la differenza tra un modello di fascia base (500/600,00 euro) ed uno di fascia alta (1500,00/2000,00 euro) è davvero abissale, le mirrorless riescono a portare buoni risultati già a partire da prodotti venduti intorno alle 400,00 euro!
Lenti – Nonostante queste macchine fotografiche “compatte” abbiano visto la luce da meno di un decennio, il parco lenti vanta già un buon assortimento. Le reflex ovviamente ne hanno di più, ma, a parità di prezzi, la qualità delle lenti mirrorless sono più performanti (N.B. a parità di prezzi).
Riassumendo:
le mirrorless hanno costi contenuti, un buon parco lenti, sono di dimensioni ridotte e si prestano benissimo al videomaking.
Non basta la migliore mirrorless per una buona foto o un buon video: illuminazione!
Un piccola paragrafo dedicato alla luce.
Non voglio e non posso fare una guida sul corretto uso dell’illuminazione nella fotografia (non sono un professionista del settore), ma voglio da subito chiarire un concetto per tutte le persone alle prime armi:
qualsiasi prodotto vi portate a casa, se non disponete di un buon sistema di illuminazione, non renderà nel migliore dei modi.
L’ho provato io stesso sulla mia pelle!
Ho acquistato una Canon Eos m3 (che troverete anche più avanti, tra le migliori mirrorless) e al primo utilizzo sono rimasto un po’ perplesso.
Il mio principale utilizzo è quello video e questo si presentava con un fastidiosissimo rumore di fondo.
La causa? Scarsa illuminazione!
Ho acquistato un kit di luci (per la precisione questo kit qui: Softbox Set 5500K x3 lampade ) e la situazione è cambiata radicalmente!
Con l’utilizzo delle giuste luci si potranno girare video nitidi e perfetti: davvero notevoli!
Migliori marche mirrorless
Il parco “marche” nel settore delle mirrorless non è vastissimo: ci sono un buon numero di alternative ma non siamo ai livelli di prodotti tecnologici come tv, notebook o smartphone (dove c’è un affollamento non indifferente!).
I brand migliori sono senza dubbio Sony (che sembra essere tra le più apprezzate), Canon (offre ottime soluzioni rapporto qualità/prezzo), Fujifilm, Panasonic, Olympus e (anche se in ritardo e presente con pochi modelli rilevanti) Nikon.
Incredibile come la Nikon non sia riuscita ad imporsi in questo mercato: ad oggi è tagliata completamente fuori!
La guida alla migliore mirrorless proporrà prodotti di queste case produttrici.
Guida all’acquisto della migliore mirrorles per fascia di prezzo
Ci siamo quasi, tra poco scopriremo cosa acquistare!
Ecco una panoramica delle fasce di prezzo.
Migliore Mirrorless intorno ai 300,00 euro – Fascia entry level – Prestazioni basic ma non per questo da escludere: per chi è alle prime armi può essere un ottimo punto di partenza. Attenzione alle sorprese: spesso Amazon applica grandi sconti che ci permettono di portarci a casa prodotti davvero validi!
Migliore Mirrorless intorno ai 500,00 euro – Fascia media/entry – Si comincia a fare sul serio: in questa fascia di prezzo si possono trovare anche mirrorless con funzionalità e prestazioni davvero avanzate! Di solito chi non è un professionista del settore trova in questa fascia di prezzo la sua mirrorless ideale.
Migliore Mirrorless intorno alle 700,00 euro – Fascia media – Macchine dalle alte prestazioni e funzionalità avanzate, consigliate a tutti quelli che necessitano di un prodotto con funzionalità e prestazioni semi-professionale.
Migliore Mirrorless intorno ai 1.200,00 euro – Fascia alta – Mirrorless professionali che, in molti casi, riescono a soddisfare gli addetti ai lavori: consigliate per chi ne fa un utilizzo semi-professionale e professionale.
Migliore Mirrorless sopra i 2.000,00 euro – Top Class – In questa fascia di prezzo ci spingiamo oltre, verso macchine di qualità superiore. Non recensirò alcuna mirrorless per un semplice motivo: chi acquista in questa fascia di prezzo ha già le idee ben chiare, perché si presuppone sia un “addetto ai lavori”. Non voglio scrivere nulla per non “ingolosire” troppo gli utenti meno esperti, che acquisterebbero un prodotto sicuramente troppo “oltre” le loro reali necessità.
Migliore Mirrorless 300 euro
Canon Eos M10
Recensione Canon Eos M10
La Canon Eos M10 si aggiudica lo scettro di migliore mirrorless intorno ai 300,00 euro per svariati motivi (che seguono nella recensione).
I materiali di costruzione sono molto buoni: metallo e plastiche molto resistenti restituiscono al tatto una sensazione positiva, quasi sorprendente considerando la fascia di prezzo in cui ci troviamo. Le dimensioni ridotte (108 x 67 x 35 mm) ed il peso contenuto (300g circa) la rendono un’ottima compagna di viaggio, facilmente trasportabile e sufficientemente resistente agli “urti” tipici del trasporto (in zaino o apposita custodia).
A risentirne un po’ sono le opzioni di comando poste sulla mirrorless di casa Canon, che si limita a mettere a disposizione dell’aspirante fotografo o videomaker il il pulsante di scatto, un selettore a 4 vie sulla parte posteriore, una ghiera di controllo e poco più.
Il risultato è quello di una macchina immediata e senza troppi passaggi “tecnici” da offrire: un fattore “contro” per i più esigenti ed esperti, un “pro” per l’utente alle prime armi che cerca immediatezza e semplicità d’uso (sono comunque presenti tutte le funzionalità avanzate, raggiungibili dal menù interno tramite lo schermo touch).
Come si comporta la Canon Eos M10?
La qualità d’immagine è buona: il sensore APS-C restituisce scatti sorprendenti! Definizione eccellente e colori ben bilanciati regalano soddisfazione… specialmente pensando al prezzo a cui viene venduta!
Anche in condizione di scarsa luminosità la Eos M10 riesce a difendersi bene: fino alle 3.200 ISO il rumore digitale è ben contenuto e gli scatti risultano “naturali”, senza presentare eccessivo rumore di fondo che ne pregiudicherebbe l’utilizzo.
La messa a fuoco è un po’ la nota dolente di questa mirrorless, ma qualche piccola imperfezione doveva pur averla: stiamo valutando una delle migliori mirrorless di fascia entry level, e, a mio modesto parere, ciò che possiamo portarci a casa vale più dei soldi spesi (considerando i prezzi della concorrenza).
Come accennato, l’autofocus non è dei più reattivi:
può capitare che quest’ultimo perdi il soggetto in movimento o che sbagli “l’aggancio”.
Personalmente non lo trovo un problema insormontabile, specialmente se si catturano immagini statiche; nel caso di foto con soggetti particolarmente in movimento (ad esempio foto sportive) può diventare un problema serio.
Comparto fotografico che offre prestazioni ottime… ma la registrazione video?
Il paragone con gli scatti fotografici non regge:
i video della Canon Eos M10 sono un po’ sottotono e, in generale, lasciano un po’ a desiderare nei “dettagli”.
Non siamo a livelli disastrosi, per carità, ma, se l’intento è quello di acquistare una mirrorless prevalentemente per girare video, la Canon entry level potrebbe non essere la soluzione migliore.
Un ultimo appunto, doveroso.
Davvero lodevole la possibilità di avere uno schermo tiltabile! Questo ci permetterà di scattare selfie con estrema accuratezza e precisione:
avremo sempre visibile ciò che stiamo fotografando (o registrando).
Caratteristiche tecniche Canon Eos M10
- Sensore CMOS APS-C 18 Megapixel
- ISO da 100 a 12.800
- 4,5 fps
- Schermo lcd 3″ touch 1040K punti
- Wi-Fi 802.11b/g/n
- NFC
- Autonomia dichiarata 250 scatti
Migliore mirrorless 500 euro
Nikon 1 J5
Recensione Nikon 1 J5
La migliore mirrorless di casa Nikon: una piccola ma performante fotocamera mirrorless con uno stile retro’ davvero affascinante!
Ha un peso inferiore ai 300 gr con batteria e scheda SD inserita e le dimensioni sono di appena 98,3 x 59,7 x 31,5 millimetri.
Questa fotocamera ha davvero stile da vendere, ma, oltre al suo fascino, c’è da lodare anche la qualità costruttiva: ottimi materiali che restituiscono una sensazione di “prodotto professionale”, niente effetto “giocattolo”, per intenderci!
Risulta essere molto “pulita”: niente ghiere o pulsanti di troppo!
Ha 2 ghiere ben fornite e tutto è molto “minimale”, un minimale ben fatto, che si traduce in facilità di utilizzo e ottima immediatezza nelle operazioni di scatto/ripresa.
Le 2 ghiere sono dedicate alle modalità di utilizzo e al tempo di esposizione/diaframma (con la possibilità di azionare la ripresa video).
E’ equipaggiata di un ottimo sensore formato CX (1″) da 23 MP che assicura immagini davvero generose con i dettagli, almeno fino a sensibilità ISO non troppo elevate (ISO che va dai 160 ai 12800).
Ha un otturatore elettronico (silenziosissimo) che le permette una raffica di scatto strepitosa:
arriva alla bellezza di 60 FPS a fuoco fisso (stiamo girando un video?) e fino a 20 FPS con AF continuo! (WOW!).
Come si comporta la Nikon 1 j5?
Come già accennato, le immagini sono ricche di dettagli e la sensibilità ISO è sorprendente.
Una fotocamera mirrorless di fascia media solo per quanto riguarda il prezzo:
fornisce scatti che non hanno nulla da invidiare a prodotti ben più costosi.
Anche le funzionalità disponibili sono notevoli:
possiamo infatti scegliere tra HDR, timelapse, panorama o, nel caso dei video, registrare in slow motion.
Presenti wifi e NFC per condividere i file con estrema semplicità ed immediatezza.
Lodevole anche lo schermo 3″ tiltabile: anche in questo caso potremmo scattare selfie agevolmente, avendo sempre ben chiaro cosa stiamo catturando.
Anche il comparto video regala soddisfazioni.
Possiamo registrare video fino ai 4K, anche se per questa modalità gli fps scendono a 15 (pochino).
Ecco tutte le modalità video a cui possiamo attingere:
- filmato 4K min 1/100 – 2160p/15fps (modo M disponibile)
- filmato HD min 1/100: 1080p/60 e 30fps – 720p/60 e 30fps (mod. M disp.)
- rallentatore min 1/400: 400fps (modo M disponibile)
- accelerato fino a 1″ f/16: sarebbe il time-lapse (solo modo P)
- movimento veloce min 1/100: 1080p/30fps (mod. M disp.)
- jump-cut min 1/100: 1080p/30 fps (mod. M disp.)
- filmato di 4 secondi min 1/100: 1080p/30fps (mod. M disp.)
Se cercate una fotocamera mirrorless per scattare foto di qualità questa Nikon 1 j5 potrebbe davvero fare al caso vostro.
Se cercate una fotocamera mirrorless per registrare video, oltre che scattare foto, potete farci un pensierino (anche più), ma è da segnalare l’assenza di un’entrata per le cuffie ed il microfono.
Se il vostro intento è, ad esempio, trovare una mirrorless per fare video su youtube, questa potrebbe essere un’ottima soluzione, in quanto, se registrate da una postazione fissa, come ad esempio un salone o la vostra camera, l’audio è SEMPRE consigliabile acquisirlo a parte.
In questo scenario di utilizzo la fotocamera Nikon diventa protagonista, perché il reparto audio lo affidereste ad un microfono usb per pc (un Samson Meteor è già molto valido, ma anche il famoso e più costoso Blue Yeti può aiutarvi).
In alternativa il consiglio è quello di acquistare un microfono a condensatore performante e collegarlo ad un registratore di buon livello (come ad esempio lo Zoom h1).
Questi consigli hanno validità per tutte le tipologie di fotocamere, siano esse fotocamere digitali compatte, mirrorless o reflex.
Caratteristiche tecniche Nikon 1 j5
- Sensore CX CMOS retroilluminato da 20,8 megapixel
- ISO da 200-12800
- 20 fps con autofocus continuo
- Schermo lcd touch 3.0″, 720 x 480 pixels
- Wi-Fi
- NFC
- Batteria Li-Ion (Nikon EN-EL24, capacità 6.12 Wh)
Migliore mirrorless 700 euro
Canon Eos M3
Recensione Canon Eos m3
La Canon Eos m3 è la migliore mirrorless per fare video!
Costa qualcosa in più della Nikon precedentemente recensita ma non vuol dire che sia migliore in tutto, semplicemente ha altre caratteristiche che la rendono adatta ad altre tipologie d’uso (nel corso della recensione scopriremo quali).
La fotocamera viene venduta in 2 diversi kit, uno con obbietto 15/45 ed uno 18/55: la recensione si basa sul kit 18/55 (che ho acquistato personalmente e che mi sta dando ottime impressioni).
La Eos m3 ha un peso di circa 370 gr e dimensioni di 111 x 68 x 44 mm.
Le prime impressioni, quando si impugna la Mirrorless di casa Canon, sono veramente ottime:
costruzione ed ergonomia non lasciano spazio a titubanze, tutto è messo al posto giusto e, tutto sommato, risulta essere un prodotto abbastanza intuitivo, anche per chi si affaccia al mondo della fotografia/video per la prima volta.
E’ munita di un sensore CMOS APS-C da 24,2 megapixel con sistema Hybrid CMOS AF III, un ottimo sensore che riesce a mantenere costante la messa a fuoco dell’immagine, permettendo di ottenere davvero ottimi risultati nelle registrazioni video.
Il confronto con le serie precedentemente prodotte da Canon ha un verdetto indiscutibile: il processore grafico è nettamente migliorato (ora DIGIC 6) e si nota nella fluidità del sistema e nella riduzione del rumore digitale, ora ridotto all’osso (brava Canon!).
Ha un buon flash a scomparsa (che ricorda molto il cartone “Wall-E”) e attacco slitta.
Adesso arrivano 2 notizie favolose per chi ha intenzione di registrare video.
E’ presente un’entrata microfono e lo schermo è tiltabile! Ciò vuol dire che potremo collegare un microfono e girare i nostri video guardando sempre lo schermo, permettendoci di capire se siamo a fuoco o dentro l’inquadratura.
Questi i motivi che mi hanno spinto a incoronarla come la migliore mirrorless di questa fascia di prezzo.
Se sul piano della fotografia non abbiamo un prodotto superiore alla concorrenza, sul discorso video la musica cambia!
A mio avviso è la migliore macchina fotografica mirrorless per girare video su Youtube o altre piattaforme: i video statici (non riprese sport o simili) sono il punto di forza indiscusso che farà optare per questa soluzione tutti gli aspiranti youtubers, marketers e addetti ai lavori.
Attenzione:
non gira video in 4k e la registrazione massima è il full hd a 30 fps, non il massimo, è vero, ma per l’uso che ne indico risoluzioni del genere sono davvero inutili e controproducenti (chi guarda un tizio parlare con una risoluzione 4k? Chi ha un monitor adatto per godere realmente del 4k? Chi guarda effettivamente un gameplay in 4k? Le connessioni adsl in Italia fanno fatica a caricare un video full hd, figuriamoci quella risoluzione!).
L’autofocus, come detto, è buono ma niente che faccia gridare al miracolo, la capacità di catturare immagini e video con scarsa luminosità soddisfacente.
Ha caratteristiche da mirrorless comune unite a una buona fluidità di sistema, entrate microfono, schermo tiltabile, un’ottima costruzione e capacità di scattare foto pulite: se state pensando di girare video dalla vostra cameretta o da un ufficio/stanza adibita ma non volete rinunciare a scatti soddisfacenti, acquistatela senza pensarci su 2 volte!
Caratteristiche tecniche Canon Eos M3
- Sensore CMOS APS-C da 24,2 megapixel
- ISO da 100-12800
- 4,6 fps con autofocus
- Schermo lcd touch 3.0″, 720 x 480 pixels
- Wi-Fi
- NFC
- Batteria Li-Ion (Canon LP-E17 | capacità 7.48 Wh)
Migliore mirrorless 1.200 euro
Panasonic Lumix DMC-GX8
Recensione Panasonic Lumix DMC-GX8
La migliore fotocamera mirrorless intorno alle 1200,00 euro è senza ombra di dubbio la Panasonic Lumix DMC-GX8:
prestazioni super e stile “retro'” si fondono, dando vita ad un prodotto bello, performante e versatile.
La macchina è munita di processore Venus engine, ha un sensore Live MOS da ben 20,30 Megapixel e sistema AF a Contrasto con 49 aree (AFS Singolo, AFF Flessibile, AFC Continuo e MF).
I materiali di costruzione sono eccelsi: il corpo macchina è realizzato in lega di magnesio ed è tropicalizzato!
La mirrorless ha bellissime forme e rifiniture e restituisce un grip davvero buono. Sono presenti 3 ghiere ben rifinite e un mirino EVF OLED inclinabile LCD (orientabile).
Nota positivissima da sdoganare fin da subito è il display:
Un OLED da 3,0″ touch da circa 1.040.000 punti completamente orientabile, in grado di esserci d’aiuto per scattare “selfie” o avere sempre sotto controllo la registrazione (nel caso ci registrassimo, con lo schermo orientabile saremo in grado di sapere sempre se siamo nell’inquadratura o se siamo ben a fuoco).
Sul fronte connessioni la Panasonic non ci fà mancare proprio nulla! Disponiamo infatti di un connettore HDMI micro (tipo D), USB 2.0 High Speed Multi, Ø 2,5 mm per telecomando, Ø 2,5 mm per microfono, uscita AV (notevole, vero?).
Come si comporta la Panasonic Lumix DMC-GX8?
Capace di catturare 10fps a 20.3 megapixel, la fotocamera mirrorless di casa Panasonic riesce ad offrire un sistema di messa con prestazioni da prima della classe! E’ una versione aggiornata della tecnologia “Depth from Defocus”, che non delude mai, sia in termini di velocità che di efficienza.
I soggetti risultano sempre a fuoco e sarà davvero raro perderli.
La sensibilità ISO arriva fino a 25600 e regala prestazioni straordinarie.
Da una mirrorless di questa fascia di prezzo ci si comincia ad aspettare qualcosa di più, ma quello che regala questa Panasonic tra AF e ISO è strabiliante.
Anche alle ISO più alte riesce a mantenere il rumore di fondo accettabilissimo:
la scarsa luminosità con questo gioiellino non sarà più un vostro problema!
Comparto fotografico davvero eccelso… ed i video?
Non sono da meno!
Anche nella registrazione video la Lumix DMC-GX8 conferma di essere meritevole dell’appellativo “migliore mirrorless 1200,00 €”!
4K a 25/24fps da 100Mbps, 1080p a 50fps da 28Mbps o a 25fps da 20Mbps. Settaggi che si ottengono registrando in MP4, mentre in AVCHD le opzioni sono decisamente più scarne.
I video sono nitidi e ben definiti:
risultati che possono tranquillamente spingere, chi ha bisogno di una mirrorless tuttofare, ad acquistare questo prodotto di casa Panasonic.
Caratteristiche tecniche
- Sensore MOS Digital Live 20,3 Megapixel
- ISO fino a 25600
- 10fps
- Schermo OLED da 3,0″ touch da circa 1.040.000 punti
- Mirino LVF OLED
- Wi-fi
- NFC
- Tropicalizzata
- BLG12E da 1200mAh e 8,7Wh (Più di 300 scatti)
FAQ (frequently asked questions)
Dove comprare una mirrorless?
Come per tutti i prodotti tecnologici, suggerisco Amazon per 2 semplici motivi:
- I prezzi sono molto concorrenziali, spesso i migliori in circolazione (non sempre però)
- Punto più importante: la garanzia! Se il prodotto non funziona, ha difetti o semplicemente dopo un periodo di tempo non vi soddisfa… potete mandarlo indietro e ricevere il riaccredito dell’intero importo speso!
La mirrorless è come una reflex?
No, hanno 2 funzionamenti diversi.
La mirrorless non ha specchio, mentre la reflex si (cattura l’immagine riflessa).
Quale marca acquistare?
Non è tanto “la marca” che si deve acquistare, piuttosto il modello.
Questo dipende dal budget e dalle necessità che si hanno.
E’ però innegabile che alcune marche non hanno un supporto e un parco macchine/”accessori” al momento adeguato (vedi Samsung).
Quale mirrorless scegliere per fare video su Youtube?
La guida descrive bene le diverse mirrorless presentate, e, in generale, tutte sono potenzialmente adatte per girare video da caricare su Youtube.
Come accennato nel cuore della guida però, non basta una buona mirrorless (o una buona videocamera) per girare buoni video.
Le luci sono fondamentali, come è fondamentale avere un audio ottimale.
Un video, che sia a 720p o 1080p, resta un buon video; un audio gracchiante ed un audio pulito invece fanno la differenza.
Spesso si sottovalutano questi fattori, calcolandoli come elementi di contorno:
la verità è che luci e audio sono il cuore pulsante di un buon video.
Come suggerito in precedenza, ci sono ottimi prodotti, a prezzi relativamente contenuti, che possono aiutarci nella creazione di un buon video.
Il Blue Yety è il microfono per eccellenza, il più usato dagli Youtubers, ma questo non vuol dire che sia la soluzione migliore.
Rimane uno dei compromessi qualità/prezzo migliori in circolazione, ma potremmo anche affidarci ad un microfono jack 3,5 da inserire direttamente nella nostra fotocamera mirrorless, o, ancora meglio, in un registratore audio.
Qui le scelte ricadono sullo Zoom h1 (o Zoom h2) per il registratore audio, mentre per quanto riguarda i microfoni, consiglio l’ottimo Rode videomic pro rycote o il lavalier (microfono a farfalla) Rode smartLav+, che potete usare sia con il vostro smartphone, sia in accoppiata con lo Zoom (la scelta più performante) o direttamente con la vostra mirrorless se ha un’entrata microfono. In entrambi i casi bisognerà acquistare un Cavo Adattatore MinijackRODE SC3 (ed un cavo “prolunga” Rode VC1, visto che l’adattatore è veramente corto!).
Con queste soluzioni l’audio sarà all’altezza della qualità d’immagine dei vostri video, anzi… superiore! Mancano le luci!
Quali luci acquistare per fare video?
Sul mercato ci sono tantissime soluzioni, alcune molto valide, altre meno.
Il set di luci che a mio avviso riesce ad ottenere un rapporto qualità/prezzo fenomenale è il kit Softbox della TecTake.
L’ho acquistato tempo fa e lo riacquisterei altre 100 volte!
Quale programma usare per montare i video?
Qui il discorso è un po’ troppo complicato.
Ognuno ha il suo software preferito e la soluzione migliore sarebbe provarne un paio, per poi decidere su quale puntare.
Quello che posso affermare con certezza, è che, se amate un’interfaccia semplice e non volete software con una scala di apprendimento ripida, Filmora Wondershare è un’ottima soluzione (sorpresi di non aver letto Sony Vegas è!? 😀 ).