Stai cercando il miglior ultrabook per le tue tasche? Ecco la guida ai migliori ultrabook per fascia di prezzo!
Se sei finito qui sopra, direttamente da Google o dalla guida all’acquisto dei migliori notebook per fascia di prezzo, senza alcun dubbio hai una sola domanda alla quale ricevere risposta: quale ultrabook acquistare?
Innanzitutto definiamo un po’ cos’è e su cosa deve puntare un ultrabook (se tutto ciò non ti interessa puoi passare direttamente ai consigli per gli acquisti, basta scorrere un po’ la pagina 😉 ).
Come è stato fatto per la guida all’acquisto del miglior notebook, anche questa volta l’introduzione sarà una guida per scegliere l’ultrabook che più si avvicina alle tue esigenze.
Di solito chi cerca un ultrabook si aspetta una buona durata della batteria e dimensioni ridotte, proprio perché questo tipo di prodotto è pensato per chi ne farà uso prevalentemente (o “anche”) in mobilità.
Ecco allora qualche informazione utile e considerazioni da consultare prima di scegliere il tuo nuovo prodotto.
Autonomia della batteria
Gli ultrabook utilizzano hardware studiato per ottimizzare prestazioni e consumo, quindi un ultrabook con autonomia della batteria inferiore alle 3/4 ore con utilizzo medio non ha (a mio avviso) senso di esistere.
Materiali e dimensioni
Un ultrabook di solito trova casa nelle configurazioni con schermo da 13″, ma non sono da escludere alcuni 15″ con peso e dimensioni comunque ridotti (di solito molto sottili e capaci di rimanere “pesi piuma”). Ci sono anche le varianti 11″, soluzioni che io personalmente non gradisco: a mio avviso uno schermo da 11″ non permette di lavorare nel migliore dei modi.
I materiali variano molto a seconda della spesa e del produttore, ma, in linea di massima, hanno una qualità costruttiva niente male.
Hardware interno
L’hardware che troviamo equipaggiato su questo tipo di prodotto è votato al risparmio energetico, quindi scordiamoci schede video dedicate dalle altissime prestazioni e processori che sono dei veri e propri macigni per la longevità della batteria.
Detto ciò, le prestazioni sono comunque molto buone: quasi nella totalità dei casi è possibile eseguire software grafico e di editing senza problemi, quindi, ovviamente, un normale utilizzo (internet, streaming, video, multitasking) sarà eseguito egregiamente.
Esistono ultrabook e notebook che hanno grandi limitazioni… ma non li troverai nella mia guida!
Migliori ultrabook: c’è anche l’ibrido
Da qualche tempo si sono affacciati sul mercato anche le soluzioni ibride, ovvero tablet, di solito intorno agli 11″, che permettono l’aggancio della tastiera e funzionano quindi sia da ultrabook, sia da tablet.
C’è da dire che queste configurazioni di solito montano processori Intel core M, con prestazioni inferiori rispetto alle soluzioni Intel core U.
Le soluzioni alternative comunque non mancano, con ultrabook “snodabili” e schermi touch (che io non amo, ma a tante persone fanno veramente comodo).
Migliori ultrabook: per chi?
Gli ultrabook sono a tutti gli effetti dei notebook più leggeri, sottili, con un hardware di solito meno attento alle prestazioni estreme (che spesso e volentieri servono solo a chi è appassionato di videogames) ed una durata della batteria abbondante.
Sono adatti per chi studia, quindi universitari e studenti di ogni tipo, chi lavora in mobilità e chi, in generale, usa il dispositivo quasi esclusivamente lontano dalle prese elettriche.
Migliori ultrabook: i prezzi?
Il miglior ultrabook per la fascia di prezzo che si sceglie difficilmente avrà caratteristiche hardware pari a quelle del notebook dello stesso prezzo.
Questo perché, come già detto, l’hardware è pensato per il risparmio energetico e comunque la tecnologia più diventa “piccola” più costa!
Una cosa è certa: in linea generale gli ultrabook hanno linee più gradevoli e design più accattivanti rispetto ai notebook, senza dimenticare l’autonomia maggiore e la facilità di trasporto.
Quindi, in conclusione, gli ultrabook hanno un costo leggermente maggiore a parità di hardware con un notebook.
Miglior ultrabook: le fasce di prezzo
Miglior ultrabook sotto i 300 euro (euro più euro meno) – ultrabook per un uso davvero base. NO gaming, NO programmi editing professionali! Navigazione internet e programmi base, senza abusare del multitasking: di solito gli ultrabook in questa fascia sono provvisti di soli 2 gb di ram, il che complica non poco le cose se si usa il dispositivo come “macchina principale”. Ottimo per universitari che non vogliono portarsi dietro il notebook di casa o hanno un pc fisso.
Miglior ultrabook 500 euro (euro più euro meno) – Ultrabook fascia entry level ma dalle buone prestazioni. Navigazione internet, software più impegnativi e intrattenimento video assicurati. In questa fascia di prezzo di solito l’utente medio trova il suo miglior ultrabook, mentre l’utente più esigente e con necessità un po’ più particolari no. (Tutto da valutare a seconda del prodotto che ci troviamo davanti, maggiori info le troverete su ogni notebook proposto)
Miglior ultrabook 700 euro (euro più euro meno) – Ultrabook dalle buone prestazioni e spesso ottimo compromesso tra qualità/prezzo. Navigazione internet, multitasking avanzato e intrattenimento video assicurati. Gestione software avanzati ed editing impegnativo non dovrebbero essere un gran problema. Come già detto, il miglior ultrabook con il miglior rapporto qualità prezzo potrebbe nascondersi qui! (Tutto da valutare a seconda del prodotto che ci troviamo davanti, maggiori info le troverete su ogni notebook proposto)
Miglior ultrabook intorno ai 1.000 euro – Ultrabook dalle alte prestazioni: navigazione internet, multitasking, intrattenimento video ed editing avanzato assicurati. Con una spesa del genere si ha un prodotto davvero molto valido, ma per le prestazioni da record c’è ancora margine! (Tutto da valutare a seconda del prodotto che ci troviamo davanti, maggiori info le troverete su ogni notebook proposto)
Miglior ultrabook sopra i 1.200 euro – Ultrabook dalle prestazioni estreme, che possono arrivare a costare anche più di 2000 euro… ma la perfezione assoluta si paga e questa fascia di prezzo è solo per chi vuole ed esige il top. (Tutto da valutare a seconda del prodotto che ci troviamo davanti, maggiori info le troverete su ogni notebook proposto).
Miglior ultrabook sotto i 300 euro: le proposte del mese
[mks_progressbar name=”entry level” level=”pro” value=”30″ height=”15″ color=”#1e73be” style=”squared”]
Acer One 10 (Convertibile)
Apre le danze dei migliori ultrabook un convertibile di casa Acer: 2gb di ram ddr3, processore Intel Atom Z3735F, 32GB di memoria eMMC e scheda video integrata.
Presente una comoda porta usb 3.0 sul lato della tastiera (sganciabile).
Il convertibile è praticamente “snodabile” a 360° e si adatta a qualsiasi situazione d’uso.
I materiali sono plasticosi ma hanno comunque un buon feeling al tatto ed il design non è male.
Attenzione alla memoria di archiviazione: assicuratevi di acquistare fin da subito una memoria Micro SD da 32 o 64GB perché Windows 10 ed i suoi aggiornamenti potrebbero occupare tutto lo spazio che avete a disposizione!
Non un fulmine di guerra e sicuramente ha i suoi grandi limiti, però, per chi viaggia e deve usare programmi base (come ad esempio la suite Office) o semplicemente navigare su internet, può rivelarsi un buon compromesso. Scheda grafica integrata che non lascia spazio ai videogiochi e, visto l’hardware generale, nessun editing video con programmi di spessore.
Il display è un 10.1″ con risoluzione 1280×800, molto ridotto, ma stiamo parlando comunque di un tablet convertibile a ultrabook, ovviamente touch e con buona autonomia della batteria (circa 7 ore uso standard).
Peso 1,2 Kg – Misure 26,2 x 18 x 2 cm
Pro
- Prezzo davvero contenuto
- “Snodabile”
- Buona durata della batteria
- Windows 10 incluso
Contro
- 32 gb di memoria iniziali sono pochini
- Solo 2 gb di ram
- Non è propenso al multitasking visto l’hardware limitato
- No editing video
Asus Flip TP200SA-FV0112T (Ultrabook)
il miglior ultrabook 300 euro: Asus Flip.
Monitor snodato a 360° 11,6″ HD 1366×768, processore Intel Celeron N3050, 4gb di ram ddr3 e 64gb SSD per l’archiviazione.
A differenza della macchina precedentemente proposta, l’asus monta 4 gb di ram che permettono un multitasking migliore ed una velocità di sistema complessivamente più fluida.
Memoria di archiviazione dell’ultrabook raddoppiata rispetto al precedente, in questo caso infatti troviamo 64gb.
Anche in questo caso però l’ultrabook ha i suoi limiti, ma non ha alcuna difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane (programmi base, navigazione internet e riproduzione video).
Se si cerca una soluzione con schermo “snodato” è forse l’opzione più azzeccata.
La tastiera non è separabile: questo prodotto non è un convertibile, bensì un ultrabook con schermo touch (che ben si sposa con la modalità tablet di windows 10, che tra l’altro è compreso nel prezzo). La scheda video è integrata e non lascia spazio ai videogiochi ma c’è qualche speranza per l’editing video con programmi base.
Materiali plasticosi ma resistenti, design buono e buona dotazione porte (1 usb 3.0, 1 usb 2.0 e 1 usb di tipo C).
Peso e misure contenute, da buon ultrabook: 1,2 Kg 39,2 x 24,2 x 6,4 cm.
Autonomia della batteria che si attesta sulle 9 ore con uso tradizionale.
Pro
- Ottima durata della batteria
- “Snodabile”
- 4gb di ram per questa fascia di prezzo e tipologia di prodotto sono una buona dotazione
- Windows 10 incluso
- Editing video base possibile
- buona dotazione porte
Contro
- Processore sottotono
- 64gb di memoria sono ancora troppo pochi, è necessario espandere la memoria tramite SD
Asus EeeBook E200HA-FD0104TS (Ultrabook)
Il miglior ultrabook per rapporto qualità prezzo: l’Asus E200ha è un ultrabook puro, senza schermo touch.
Schermo da 11,6″ HD 1366 x 768 Pixels un po’ riflettente ma con un’ottima illuminazione.
All’interno dell’ultrabook troviamo: 2gb di ram ddr3, un buon processore Intel Atom Z8300, SSD da 32GB (consigliato espandere archiviazione con SD) e una batteria dall’autonomia molto generosa (fino a 10/11 ore con utilizzo standard).
Ovviamente anche in questo caso ci troviamo davanti ad una macchina adatta a chi viaggia e non ha grandi pretese. Non si hanno problemi con programmi base (come ormai la stra-citata Suite Office), la navigazione internet e la riproduzione video.
I limiti dei soli 2gb di ram si fanno sentire quando lavoriamo in multitasking: quando si aprono più programmi le prestazioni ne risentono.
Se l’intento è aprire 5/6 schede sul web, si può fare, ma scordatevi di aprire più programmi contemporaneamente e mantenere l’ultrabook fluido (vale un po’ per tutte le configurazioni con soli 2gb di ram).
Sono presenti 2 porte usb, di cui una 2.0 ed una 3.0.
Le prestazioni non sono stupefacenti, ma con 200,00 euro non c’è nulla di meglio in giro e comunque fa il suo dovere con gli usi sopra descritti: consigliato a chi ha un budget limitato o non ha bisogno di particolari prestazioni.
Pro
- Prezzo imbattibile
- Processore quad core
- Silenzioso
- Windows 10 incluso
Contro
- 2gb di ram sono un limite
- 2 porte usb sono ok, ma una terza non avrebbe fatto male
- 32 Gb di spazio per l’archiviazione sono un altro limite (superabile però con l’aggiunta di una microSD)
- Manca la porta ethernet (bisogna acquistare un adattatore a parte)
Miglior ultrabook 500 euro: le proposte del mese
[mks_progressbar name=”entry level” level=”pro” value=”50″ height=”15″ color=”#1e73be” style=”squared”]Toshiba R30-A-1CD (ultrabook)
Entriamo nella fascia dei migliori ultrabook intorno ai 500 euro e la differenza salta subito all’occhio.
I toshiba in genere sono macchine un po’ sottovalutate dall’utenza, ma, a mio avviso, questa casa produce prodotti di ottima qualità.
E di qualità parliamo: il Toshiba R30-A-1CD presenta materiali plasticosi ma di buona fattura, uno schermo da 13.3″ HD 1366×768 ed una batteria che assicura circa 7 ore di autonomia con un utilizzo medio.
L’hardware è di buon livello: 4gb di ram ddr3, buon processore Intel i5-4310M, scheda grafica integrata Intel HD Graphics 4600 e un hard disk meccanico con 500 gb di spazio per l’archiviazione.
Sicuramente tra i migliori ultrabook nella fascia 500 euro: si spartisce la corona con l’Asus che segue (e che, per ora, è l’unico a fargli compagnia nella fascia dei migliori ultrabook 500 euro, in quanto non ne ho trovati altri interessanti).
La buona CPU unita a 4gb di ram assicurano buone prestazioni nel multitasking e una fluidità di sistema che non fa storcere il naso, tutt’altro.
Una “chicca” non da poco è il trackpad che può sicuramente tornare utile.
E’ presente un lettore/masterizzatore dvd che, a mio avviso, può far sempre comodo e si aggiungono alla dotazione 3 × USB 3.0.
Un ultrabook che assomiglia ad un notebook ma che pesa circa 1,5kg ed è capace di stupire con la sua autonomia: consigliato a tutti quelli che hanno un budget intorno ai 500 euro.
Pro
- Materiali e costruzione in linea di massima buoni
- Hardware all’altezza
- Autonomia della batteria
- Trackpad
- Discreta presenza di porte e lettore/masterizzatore DVD
- 500gb di spazio per archiviare i dati
- Windows 10 incluso
Contro
- Lo spazio di archiviazione è tanto ma bisogna “accontentarsi” dell’hard disk meccanico
- Il design è molto “business”, deve piacere
- Prezzo giusto: Toshiba non fa sconti!
Asus Zenbook UX303UA-FN177T (Ultrabook)
L’ultrabook Asus proposto è simile al Toshiba precedentemente proposto ma con qualche variante significativa.
Schermo 13.3″ HD 1366×768, poco meno di 1.5 kg e misure di 47,1 x 29,6 x 9,1 cm.
Il design è molto più “giovane” e meno “business” ed il processore un intel core I3 6100U, che, a livello prestazionale, è meno performante rispetto a quello montato sul Toshiba.
Anche qui troviamo 4gb di ram ddr3, hard disk meccanico con 500gb di spazio per l’archiviazione dati ed una scheda grafica integrata Intel HD Graphics 520 (non malissimo).
Materiali e costruzione di buona fattura e tastiera comoda con una bella sorpresa: è retroilluminata!
Dotazione usb: 3 porte usb 3.0.
Un buon ultrabook che si presta a qualsiasi attività, ovviamente tranne per il gaming!
E’ comunque consigliato, se possibile, aumentare la ram da 4 a 8gb per avere performance ancora più elevate.
Autonomia della batteria che si attesta intorno alle 8 ore con uso tradizionale, il che lo rende molto appetibile.
Si spartisce meritatamente la corona di miglior ultrabook con il toshiba.
Pro
- Hardware soddisfacente
- Tastiera retroilluminata e materiali di buona fattura
- Ottimo design
- Ottima autonomia della batteria
- 500gb di spazio per archiviare i dati
- Windows 10 incluso
Contro
- Lo spazio di archiviazione è tanto ma bisogna “accontentarsi” dell’hard disk meccanico
- Prezzo giusto (in questo caso anche Asus non fa sconti!)
Miglior ultrabook 700 euro: le proposte del mese
[mks_progressbar name=”entry level” level=”pro” value=”65″ height=”15″ color=”#1e73be” style=”squared”]Acer V3-372-55MZ (Ultrabook)
Tra le proposte al miglior ultrabook intorno ai 700,00 euro troviamo l’Acer V3-372-55MZ, che si guadagna meritatamente un posto tra gli ultrabook consigliati.
Display 13.3″ HD Led con risoluzione 1366 x 768 e peso poco minore di 1,5 kg (misure 32,7 x 2 x 22,8 cm).
All’interno di questo ultrabook troviamo un ottimo processore Intel Core i5-6267U, 4gb di ram ddr3 (sul web ci sono guide per aumentare la ram smontando il nb), SSD da 256gb e Windows 10 installato.
Ottima anche la durata della batteria che si attesta intorno alle 7 ore con uso tradizionale: una buona notizia per chi è finito su questa guida!
Scheda grafica integrata come da tradizione ultrabook.
Le prestazioni della macchina sono performanti: l’ultrabook è pronto per essere usato entro 10 secondi dall’accensione (merito dell’SSD) e nell’uso universitario/ufficio/casalingo non mostra alcun segno di cedimento.
Materiali e design molto buoni e dotazione porte altrettanto buona: 2x usb 2.0, 1x usb 3.0 e 1x usb tipo C.
Se si volessero aumentare le performance basta acquistare un ulteriore banco di ram da 4gb da affiancare ai 4 già presenti: il risultato sarà straordinario.
Tra i migliori ultrabook per rapporto qualità prezzo in assoluto: ne consiglio vivamente l’acquisto (al momento si trova intorno ai 650,00 euro).
Pro
- Ottimo processore
- SSD performante
- Prestazioni complessive molto buone
- Durata della batteria
- Ram espandibile
- Buona presenza di porte
- Rapporto qualità/prezzo straordinario
- Windows 10 incluso
Contro
- Touchpad migliorabile
HP Pavilion x360 13-s107nl (Convertibile)
Si guadagna un posto nei migliori ultrabook 700 euro anche HP, per la precisione il Pavilion x360 13-s107nl.
Schermo IPS touchscreen 13.3″ FULL HD 1920×1080 (notevole) e durata della batteria che si attesta intorno alle 8 ore con uso tradizionale ne fanno un ottimo compagno di viaggio.
L’hardware interno è buono ma non eccelso: processore Intel Core i3-6100U con scheda grafica integrata Intel HD 520, 4gb di ram ddr3 ed un comune hard disk meccanico da 500gb (un SSD avrebbe giovato molto a questa macchina).
Materiali di buona fattura e dimensioni e peso rispettivamente di 1,6kg/32,7 x 22,4 x 2,3 cm.
Buona la dotazione di porte usb che prevede: 1 USB 2.0, 2 USB 3.0, 1 RJ-45.
Un dispositivo camaleontico capace di adattarsi in svariate situazioni ma che, se da una parte regala grandi gioie (schermo, design e versatilità) dall’altra pecca un po’ nell’hardware non al top.
Consigliato a chi vuole un dispositivo touch, o in generale, per chi ne farà uso per intrattenimento home, office e studio, senza però l’uso di software troppo esigenti (come ad esempio un Adobe Premiere).
Ha i suoi pregi ma non è il miglior ultrabook di questa fascia di prezzo (sul prezzo pesa l’ottimo schermo IPS touch).
Pro
- Schermo touch IPS e full hd notevole
- Ottima autonomia della batteria
- Design e materiali di buona fattura
- Versatile
- Buona dotazione di porte
- Windows 10 incluso
Contro
- Hardware sottotono
- Lo spazio di archiviazione è tanto ma bisogna “accontentarsi” dell’hard disk meccanico
- 1,7kg non sono molti, ma comunque rimane sopra la media dell’ 1,5kg (200 grammi in più: potrebbero non essere affatto un problema)
Asus K501UB-DM010T (Ultrabook)
Il miglior ultrabook 700 euro, BEST BUY meritato per l’Asus K501UB-DM010T, scopriamo perché!
Schermo 15,6″ opaco con risoluzione FULL HD 1920×1080: ottimo schermo.
I materiali sono di buona fattura ed esteticamente l’ultrabook è gradevole.
L’autonomia della batteria è in linea agli standard dei “veri ultrabook”: fino a 9/10 ore con uso blando e accortezza nei sistemi di risparmio energetico, 8 con uso tradizionale e 6 con riproduzione video continuo! Notevole!
Ottime caratteristiche, ma perché è il miglior ultrabook della sua fascia di prezzo?
Perché a queste ottime qualità unisce un hardware all’altezza della situazione. Vediamolo nel dettaglio:
spicca fin da subito un ottimo processore Intel core i7 6500U, un buon compromesso tra prestazioni e risparmio energetico. Proseguendo con l’analisi troviamo 8gb di ram ddr3 1600mhz e un hard disk meccanico con capienza 500gb.
Finisce qui? Assolutamente no, perché, a differenza degli ultrabook fino ad ora consigliati, questo Asus monta una scheda grafica dedicata, per la precisione la Nvidia GTX940M con 2gb dedicati. Quest’ultima permetterà ai videogiocatori non troppo esigenti di giocare decentemente anche ai titoli più recenti, ovviamente scendendo a compromessi; in più, per chi fa video editing, una scheda grafica del genere non può che giovare.
Peccato per la mancanza di un’unità SSD, ma, fortunatamente, l’ultrabook dispone di un alloggiamento (facilmente raggiungibile) predisposto per l’unità SSD! Ne consiglio l’installazione, i miglioramenti saranno evidenti fin da subito.
Pro
- Ottimo schermo
- Ottima autonomia
- Hardware sopra la media (i7 6500U + scheda video dedicata gtx940m)
- Buona qualità costruttiva
- Design gradevole
- Rapporto qualità prezzo ottimo
- Windows 10 incluso
Contro
- Gli hard disk meccanici, in generale, non sono il massimo attualmente (ma ha un alloggiamento per inserire un veloce SSD successivamente)
Miglior ultrabook 1.000 euro: le proposte del mese
[mks_progressbar name=”entry level” level=”pro” value=”80″ height=”15″ color=”#1e73be” style=”squared”]Acer Aspire S13 – S5-371-51UC (Ultrabook)
Iniziano le danze del miglior ultrabook intorno ai 1000 euro e troviamo un ottimo Acer Aspire S13 – S5-371-51UC.
Schermo 13.3″ opaco con risoluzione FULL HD 1920×1080: schermo fenomenale, uno dei migliori in questa fascia di prezzo, se non il migliore.
Materiali ben curati: metallo spazzolato eccellente!
L’autonomia della batteria è decisamente buona: 8 ore con “uso ufficio” e qualcosa meno con “uso multimedia”. C’è da aggiungere che con tutti i sistemi di risparmio energetico attivi si arriva anche alle 10 ore.
Oltre ad essere esteticamente affascinante (non ha nulla da invidiare ad un MacBook) è dotato di un buon hardware.
Processore Intel core i5 6200U, uno dei must have per avere prestazioni sia in termini di potenza che di risparmio energetico.
Troviamo poi 8gb di ram ddr3 1600mhz ed un velocissimo SSD da 256GB di memoria per l’archiviazione dati.
La scheda grafica è integrata: niente videogames!
Il peso del notebook è di circa 1.4 KG ed uno spessore di 14.58 mm: ottime caratteristiche per un ultrabook!
Il parco connettività è di primissimo livello: 2 porte USB 3.0, una porta Type-C, 1 porta HDMI, Bluetooth ed un performante Wi-Fi Dual Band AC con doppia antenna MIMO, che consente una ricezione del segnale migliore rispetto ai classici wifi che troviamo un po’ su tutti gli ultrabook e notebook! Una “chicca” non da poco.
Finite le “chicche”? NO!
Un’ultima menzione bisogna spenderla per l’ottima tastiera retroilluminata: 2 intensità di illuminazione da attivare quando ne abbiamo bisogno! Ottimo lavoro Acer, posto meritato tra i migliori ultrabook per questa fascia di prezzo (che comincia ad essere impegnativa: acquisti ponderati!).
Pro
- Schermo notevole
- Buon hardware
- Materiali costruttivi eccellenti
- Estetica favolosa (a mio avviso)
- Buona dotazione di porte
- Buona autonomia
- SSD veloce, permette operazioni veloci e scattanti
- Tastiera retroilluminata
- Windows 10 incluso
Contro
- Buon processore, ma per raggiungere il “top” avrei preferito un i7 6500U (ma l’autonomia sarebbe sensibilmente scesa)
Asus Zenbook UX303UB-R4182T (Ultrabook)
Prosegue la guida al miglior ultrabook e proseguono le presenze dell’Asus, regina indiscussa della guida.
Tra i migliori ultrabook della fascia 1000 euro infatti, si colloca l’Asus Zenbook UX303UB-R4182T.
Diciamolo subito: questo portatile ha un ottimo hardware! Niente da invidiare all’Acer prima recensito, anzi, riesce a fare decisamente meglio!
Sotto la scocca questo piccolo mostro monta un processore Intel core i7 6500u (il top per rapporto prestazioni/risparmio energetico), 8gb di ram, un veloce SSD da 256Gb ed una scheda video dedicata Nvidia Geforce GT 940M 2 GB DDR3 che strizza l’occhio all’editing ed al videogiocatore che accetta compromessi.
Hardware di primissima fascia per un ultrabook: e l’autonomia?
Per i componenti che monta direi ottima!
Parliamo di circa 5/6 ore, a seconda dell’utilizzo (se usato solo per “lettura” arriva anche a 7, ma è uno scenario abbastanza improbabile).
Un notebook travestito da ultrabook, così definirei questo Asus.
Lo schermo è un ottimo 13,3″ Full hd led 1920×1080 ed i materiali costruttivi sono buoni (meno dell’Acer precedentemente recensito), ma, gradita sorpresa, troviamo un’ottima tastiera retroilluminata. L’audio è di buona qualità.
Buono il comparto porte: 3 x USB 3.0 1 x mini Display Port.
Best Buy tra i migliori ultrabook per questa fascia di prezzo: consigliato a chi vuole hardware prestante e non necessita di lunghissime autonomie della batteria (l’hardware prestante non permette mai di raggiungere risultati “super”).
Pro
- Hardware davvero prestante
- Intel core i7 6500U!
- SSD veloce e scattante
- Schermo soddisfacente
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Materiali tutto sommato di buona qualità
- Buona dotazione di porte
- Tastiera retroilluminata
- Windows 10 incluso
Contro
- Autonomia media, non eccelsa (5 ore o poco più con uso medio/intenso)
Miglior ultrabook sopra i 1.300 euro: le proposte del mese
[mks_progressbar name=”entry level” level=”pro” value=”100″ height=”15″ color=”#1e73be” style=”squared”]HP Spectre 13-v003nl e fratello maggiore (Ultrabook)
Apriamo la guida ai migliori ultrabook sopra i 1000 euro con un HP (e la chiudiamo qui), per la precisione uno Spectre 13-v003nl.
Quello che salta subito all’occhio è la bellezza di questo notebook: sottile, elegante, rifiniture ben fatte ed un design generale che strappa uno “wow!” fin dal primo sguardo.
I materiali sono da “fascia premium”, con alluminio e fibra di carbonio che la fanno da padrona.
Le cerniere a pistone che scompaiono quasi completamente quando chiuso sono straordinarie e l’effetto “oro” è anch’esso una meraviglia per gli occhi.
Ok, esteticamente è il più bel ultrabook fino ad ora recensito, ma cos’ha all’interno?
Non è il miglior ultrabook per componentistica interna, ma si difende bene e assicura una buona autonomia lontani da prese elettriche: circa 5 ore (non il top per un ultrabook).
Al suo interno troviamo una CPU Intel core i5 6200U di sesta generazione, 8gb di ram ddr3 ed un veloce SSD da 256GB.
La scheda grafica è integrata, per la precisione una Intel HD 520.
Schermo 13,3″, display Wled Full hd 1920×1080 con gorilla glass: magnifico, angoli di visuale ottimi e impatto visivo notevole.
Peso e dimensioni sono il top della portabilità, un gioiellino di micro ingegneria: pesa appena 1,1 kg e le sue dimensioni (32,5 x 22,9 x 1,04 cm) lo rendono uno degli ultrabook più sottili al mondo!
Per quanto riguarda il discorso “porte”, l’Hp Spectre ha tre porte USB Type-C, che “supportano tutte la ricarica, il trasferimento dati ad alta velocità e monitor esterni“.
Nel complesso, valutando materiali costruttivi e hardware, può valere la spesa, a patto di non necessitare di hardware al top e autonomie super: ripeto, questo ultrabook è un gioiellino di design e ingegneristica, non ha nulla da invidiare ai MacBook… anzi!
Pro
- Esteticamente il miglior ultrabook in commercio (parere personale, ma non sono l’unico ad affermarlo)
- Uno degli ultrabook più sottili al mondo (forse “l’ultrabook più sottile al mondo)
- Soltanto 1,1 kg di peso!
- Qualità costruttiva eccelsa
- Schermo di qualità
- Gorilla Glass utilissimo per evitare danneggiamenti, specialmente nella portabilità
- SSD veloce e scattante
- Porte usb Type-C
- Windows 10 incluso
Contro
- Hardware un po’ sottotono
- 5 ore di autonomia non sono poche, ma, per il tipo di macchina, mi sarei aspettato qualcosina in più
Avete Presente i Pro ed i contro appena elencati?
Bene.
Eliminate dalla voce “Hardware un po’ sottotono” e aggiungete qualche centinaio di euro al vostro budget!
Esiste anche questa variante qui:
HP Spectre x360 13-4138nl
Non ripropongo la foto perché è identico a quello appena recensito, solo che ha un SSD da 512gb ed un processore Intel core i7 6500U!
Il best Buy vale anche per lui!
Ora scegliete voi… risparmio o mano al portafogli?
Migliori ultrabook: altre menzioni dovute
Secondo la mia personalissima opinione, spendere più di quanto proposto fino ad ora non rende giustizia al rapporto qualità/prezzo che un ultrabook deve assolutamente avere per entrare nella lista dei migliori ultrabook.
Detto ciò, ci sono altre alternative interessanti a prezzi di poco superiori, altre a prezzi molto più esosi.
Ecco alcuni degli ultrabook da prendere in considerazione se non si è trovata una soluzione adatta alle proprie esigenze nella guida fino ad ora stilata (non entrerò nel dettaglio, mi limiterò a citarli e poco più).
MacBook
Qui devo spendere più delle 2 righe preventivate.
Non me ne vogliano i felici possessori o fan della Mela, ma nella mia guida ai migliori ultrabook entrano i dispositivi che soddisfano diversi parametri.
Ora, è vero che il sistema operativo proprietario Mac rende scattanti macchine anche con hardware non “esaltante”, è vero che il design ed i materiali sono buoni, in alcuni casi eccellenti, però, il tutto, rapportato al prezzo, mi ha impedito di inserire un Mac (per le prime fasce non c’è neanche un’alternativa concreta, se non usata).
Comunque, sono considerazioni personali, come lo sono quelle scritte nell’articolo PC VS Mac: chi è il migliore?, e, per chi se ne infischiasse, suggerisco di optare per un Macbook Pro Air 13″ con CPU Intel i5 e 4gb di ram.
Altri ultrabook interessanti
Alla lista degli ultrabook più costosi aggiungerei la gamma Dell, che fa sempre delle ottime macchine “mobili”, ma, anche in questo caso, il prezzo è sempre un pelino più alto di quanto dovrebbe. L’assistenza Dell non è più quella di una volta (testata personalmente), lo dico io e lo dicono in molti online.
Nel caso di acquisto di un Dell, fatelo direttamente sul loro sito: su Amazon si acquistano tutti i notebook e gli ultrabook migliori del mondo, ma, non i Dell! Le descrizioni sono ridotte all’osso e non si sa mai cosa si sta acquistando in realtà! I5, i7? 4gb o 8gb di ram? E’ sempre tutto poco chiaro (ovviamente la Dell non c’entra nulla).
Su Amazon poi ho trovato un Lenovo Yoga 900, ha un hardware mostruoso e la portabilità non è affatto male! Costa, forse neanche troppo in realtà per quello che offre, ma il prezzo che ho trovato è della versione tedesca… prima di acquistare domandate del layout della tastiera! Oppure trovatelo su altri store (io non mi allontano mai da Amazon per via della celerità dei resi in casi di problemi o ripensamenti, ma comunque ci sono altri canali abbastanza sicuri da dove acquistare).
Ciao Roberto, anzitutto complimenti per il sito.
Volevo chiederti una parere. Secondo quale sceglieresti tra asus zenbook ux303ub e asus ux310uq?
La differenza sostanziale é nel monitor (nel primo ips e slnel secondo un semolice pannello Tn opaco) e la scheda grafica, il modello ux310uq pare avere una scheda video più aggiornata.
Considerando che lo utilizzerei prettamente per studio ma non disdegno amche i giochi (gta, skyrim…) secondo te vale la pena prendere una scheda leggermente più performante a discapito di un monitor meno prestante?
Dimenticavo la capienza degli hd: il modello ux310 dispone di 512gb di memoria a fronte dei 256 del “fratellino”
Grazie in anticipo,
Sam
Ciao,
grazie per i complimenti, fanno sempre piacere 🙂 .
Allora, entrambe le soluzioni sono eccellenti per lo studio, per lavorare e utilizzo in mobilità. Se tra le tue priorità ci sono i videogames però, sia una gt 940 che una 940MX ti creeranno più di qualche problema, specialmente con giochi del calibro di GTA e Skyrim!
Un pannello IPS è ovviamente qualitativamente superiore al TN (non capisco perché si ostinino ancora a montare pannelli TN…). Ti faccio una domanda: quanto “mobile” deve essere il dispositivo? Perché se non hai bisogno di grandi autonomie forse è il caso di pensare ad un Notebook!
Direi che la mobilità assieme alla durata della batteria hanno una certa rilevanza.
Ho sempre avuto portatili da 15 pollici ma questa volta vorrei optare per un notebook più snello e quindi più facile da portare in giro.
Avevo optato per questi due notebook perché sono gli unici 13 pollici con una scheda dedicata attorno ai 900€.
Esistono altri notebook sui 14 pollici ( vedesi razer blade o alienware) ma si parla gia si altre categorie, con costi, peso e autonomia decidamente differente.
In effetti il pannello Tn é un pugno in un occhio, posso conviverci ma non é proprio il massimo dover pagare 1000€ per un portatile di fascia medio alta con un pannello di questo genere!!
Mi dispiace ammetterlo, ma un notebook (ultrabook) con grandi autonomie che permetta di videogiocare bene (e se sei un videogiocatore assiduo sai cosa intendo per “bene”) sotto i 1000,00 euro non l’ho trovato. Tutti 15″ con autonomie “umane”. Nel caso però i videogames con dettagli medio alti e 60 fps non siano la tua priorità le alternative da te proposte vanno più che bene (a parte quel pannello che proprio non concepisco!).
Fammi sapere se hai trovato qualcosa di meglio! 🙂
Sto giusto ultimando le mie ricerche, a breve dovrei fare la scelta definitiva. Ti saprò aggiornare 🙂
[…] Ecco, per tutte queste operazioni, un tablet di fascia entry level sarà più che all’altezza della situazione, ma, se a tutto ciò, aggiungiamo per esempio il voler editare video (aspiranti Youtubers!), la scelta dovrà necessariamente ricadere su un tablet “pro” (e per pro intendo un Surface Pro ? )… in caso contrario, consiglio vivamente di ricorrere ad un notebook o ad un ultrabook, perché con 600,00 euro ci si porta a casa qualcosa di adatto, mentre per i tablet si spenderebbero più di 1000,00 euro! (Guide all’acquisto: Migliori Notebook – Migliori Ultrabook) […]