Succede sempre così: acquistiamo un nuovo PC e dopo un po’ di tempo ci ritroviamo tra le mani una macchina lenta, che fatica e arranca anche con le operazioni più semplici.

Anche se a prima vista può sembrare che non ci sia nulla che non vada nel nostro PC, o meglio, nulla che all’apparenza possa rallentarlo, in realtà quest’ultimo può nascondere tanti piccoli problemi che (chi più, chi meno), minano l’esperienza dell’utente seduto davanti allo schermo… che per nostra sfortuna siamo proprio noi!

Ecco allora tre semplici step da seguire che possono davvero velocizzare il tuo PC e farlo tornare finalmente ad essere un alleato per il tuo lavoro, il tuo svago, la tua routine tecnologica quotidiana! Basta lentezza cronica e blocchi improvvisi!

Apertura (e mantenimento in background) di programmi all’avvio del sistema.

Quello dell’apertura di numerosi software all’avvio del sistema è un problema che affligge tantissimi utenti, utenti che però, vuoi per poca dimestichezza con i computer, vuoi per una banale svista, il più delle volte non si accorgono di tutto ciò. Già dal primo utilizzo del nostro nuovo pc è buona norma fare una bella pulizia di software superflui installati da terze parti o dal marchio del pc stesso; parlo proprio di eliminarli definitivamente, per poi dedicarsi al secondo passaggio: individuare e limitare l’attivazione di software all’avvio di Windows.

Farlo è davvero semplicissimo: basta pigiare contemporaneamente i pulsanti CTRL+MAIUSC+ESC per accedere al pannello di “gestione attività”; successivamente cliccare con il tasto sinistro sulla voce “avvio” e visionare attentamente la lista che ci troviamo dinanzi! Quali dei software in elenco non è necessario lanciare all’avvio? Ecco, ponetevi questa domanda, quando avrete una risposta cliccate con il tasto destro sui software indesiderati e successivamente click sinistro su “disabilita”

Virus e malware.

Un altro indiziato al rallentamento del nostro pc è senza ombra di dubbio il problema virus e malware.

Beccarsi un virus non equivale a vedere chissà quale strano evento sullo schermo, anzi, quest’ultimi lavorano sottotraccia e a poco a poco carpiscono, immagazzinano i nostri dati sensibili, creano falle al sistema, riducono le prestazioni del pc, che rallenta, arranca… il consiglio è quello di installare un buon antivirus (come ad esempio Avira, Avast o Bitdefender). A volte però un semplice antivirus può non bastare a far tornare in sicurezza Windows ed il nostro pc; nei casi più “scomodi” è consigliabile far dare uno sguardo da vicino alla nostra macchina a chi se ne intende. Evitare il cugino tuttofare… meglio dei professionisti del settore informatico, che sapranno sicuramente fornire una buona assistenza informatica, risolvendo il problema alla radice (in modo da non avere problemi in futuro e poter dormire sonni tranquilli… meglio non rischiare, sul nostro pc spesso viaggiano anche informazioni preziose, come quelle della nostra carta di credito!).

Hai scelto bene il tuo hardware?

Ultimo punto, ma non per importanza, è quello relativo all’hardware della nostra macchina. Purtroppo spesso si acquistano pc e notebook che hanno dei componenti non propriamente performanti… magari ingannati da scritte e sigle forvianti.

Il primo collo di bottiglia, che potrebbe essere artefice di un pc lento, è quello relativo all’archiviazione: preferire sempre l’SSD (Solid State Drive) al più comune Hard Disk (HDD Hard Disk Drive). Anche nel caso l’hard disk presentasse spazio di archiviazione maggiore rispetto all’SSD, è bene ricordare che un SSD è molto, ma molto più veloce dell’hard disk meccanico… fino a 50 volte più veloce! Possiamo scegliere un SSD come unità principale (dove installare il sistema operativo) e affiancargli un Hard Disk tradizionale, con maggiore capienza, dove poter immagazzinare immagini, video, software vario.

Altro componente a cui fare attenzione è la memoria RAM: è importante accertarsi che all’interno del nostro pc o notebook ci siano almeno 8 GB di ram… fondamentali per non incorrere in rallentamenti ripetuti. Se abbiamo soltanto 4 gb di ram possiamo provare a chiedere ad un esperto informatico se è possibile espandere la memoria.

Per non sbagliare, comunque, controllate queste specifiche sempre prima di acquistare!