La domanda che tutti gli amanti del copywriting (e non) si chiedono è sempre la stessa: come guadagnare con un blog? Vediamo insieme come fare!

Come guadagnare con un blog

Come guadagnare con un blog: premessa

Una premessa era d’obbligo. Se stai pensando di aprire un blog e la prima domanda che ti sei posto è stata “come guadagnare con un blog”, sei decisamente partito con il piede sbagliato!

Prima di pensare a come guadagnare con un blog occorre chiedersi un paio di cose molto importanti:

  1. In quali argomenti sono così ferrato da poter dare al visitatore un contenuto utile tale da non fargli pensare “ma questo blog che utilità ha?”
  2. Come faccio a creare un blog tecnicamente e graficamente funzionale?
  3. Sono in grado di posizionarlo nelle prime pagine dei motori di ricerca o dovrò affidarmi a qualcuno del settore?
  4. Avrò il tempo necessario per scrivere in maniera costante sul mio blog?
  5. Come guadagnare con un blog?

Come vedi, prima di porti la domanda per la quale sei finito sul mio blog, ce ne sono altre 4 (quelle che mi sono posto io personalmente) di uguale importanza. Se hai già risposte chiare (e positive) ai quesiti puoi passare direttamente al prossimo step, in caso contrario, analizziamole una per una.

Se si decide di guadagnare con un blog occorre anche guadagnarsi la stima dei visitatori. Come riuscirci? Semplice, con la conoscenza! Il 90% degli utenti che visita i blog lo fa con l’intento di risolvere un problema o approfondire un argomento. Se sai tutto di modellismo occupati di quello: crea tutorial e sfrutta la tua conoscenza per dare informazioni utili e preziose a chi naviga tra le tue pagine. Ogni nicchia ha il suo pubblico, chi più chi meno, se sei un esperto di modellismo non aprire un blog che parla di calcio solo perchè ha più pubblico! (tra l’altro più “pubblico” vuol dire anche più competitors, ma questo è un altro discorso!).

Puoi essere il più ferrato e abile scrittore del tuo settore ma se il tuo blog è lento, difficile da utilizzare o graficamente poco appetibile, il 90% dei visitatori lo abbandonerà dopo appena 3 secondi. No, “3 secondi” non è un modo di dire, è il tempo di “non ritorno”. Devi sapere che secondo gli innumerevoli sondaggi/studi fatti in questi ultimi anni, è emerso che il 50% degli utenti abbandona un blog se questo non carica le sue pagine entro i primi 3 secondi. La percentuale ovviamente sale vertiginosamente al salire dei secondi di attesa. Uno strumento utile a misurare la velocità del tuo (futuro?) blog potrebbe essere PageSpeedInsight di Google, ma ce ne sono anche degli altri molto validi in giro per la rete. Per farla breve (in fin dei conti sei qui per sapere come guadagnare con un blog) dovrai avere un blog scattante, graficamente gradevole e di facile utilizzo (immediato, senza troppe informazioni inutili). Se sei alle prime armi puoi trovare informazioni utili nell’articolo come creare un blog con WordPress.

Capitolo posizionamento. Forse il punto più dolente e tecnico, sicuramente il più complicato. Partiamo da un presupposto: “Content is King”…ma non basta! Il contenuto dei tuoi articoli è importantissimo, legherà l’utente al tuo blog e ti restituirà gloria o pomodori (dipende da quello che hai seminato), ma se nessuno riesce a raggiungerlo come potrai sperare di evitare i pomodori? Rimarrai sempre con il dubbio: sto scrivendo castronerie o un contenuto utile? Per questo motivo occorre scrivere, sì, un buon contenuto utile, ma anche scriverlo SEO Friendly! Se tutto questo punto ti sembra scritto in un’altra lingua che non riesci a comprendere, forse è il caso di valutare l’aiuto da parte di una persona esterna esperta del settore. Puoi anche scegliere di studiare tu stesso, prometto di far uscire a breve un contenuto valido ed esaustivo su questo argomento, metterò qui il link! (quando sarà pronto, entro 1 settimana dalla data di pubblicazione di questo articolo).

Fattore tempo. Una domanda che pochi si pongono con la dovuta considerazione. Scrivere su un blog “quando ho tempo” equivale a non seguire uno schema editoriale, a non dare punti di riferimento al lettore e, udite udite, a penalizzare la presenza del blog sui motori di ricerca. Google ama contenuti postati con regolarità nel tempo: se il nostro ritmo è di 3 post alla settimana cerchiamo di rimanere su quel ritmo. Pubblicare 1 post alla settimana per 1 anno sarà più produttivo (sia agli occhi di Google che a quelli dei nostri lettori) che pubblicarne 100 nei primi 6 mesi per poi sparire nei 6 mesi successivi.

La premessa è finita, ora che hai ben chiaro gli step da seguire prima di pensare a come guadagnare con un blog, possiamo passare a ciò che più ti interessa, perché scommetto che starai già pensando “ok ma… come si guadagna con un blog?” Vediamolo subito!

Come guadagnare con un blog: Google Adsense

Il metodo più usato (e anche quello meno impegnativo) per cominciare a rispondere alla domanda “come si guadagna con un blog” è quello di usare Google Adsense. Voglio subito mettere in chiaro 2 cose:

  1. i guadagni che si riescono a generare da Adsense non saranno mai sufficienti a fornirti un mezzo stipendio (a meno che tu non sia così bravo da avere almeno 30.000 visite giornaliere)
  2. riempire il tuo blog di banner pubblicitari diminuisce la velocità di caricamento delle pagine e in genere crea disaffezione da parte dei visitatori (qui si può migliorare la situazione valutando come/dove/quanti banner posizionare, ma in linea di massima la sostanza resta più o meno la stessa)

Come funziona Adsense?

Il concetto è chiaro e semplice: attraverso la profilazione dell’utente Google determina quale pubblicità visualizzare per ogni singolo visitatore del tuo sito, garantendoti una (piccolissima) somma di denaro per ogni click che viene generato dal banner pubblicitario (PPC – Pay per click). Calcolando che non siamo più nell’era dell’analfabetismo informatico, ormai la maggior parte dei navigatori presenti in rete conosce il sistema e sarà sempre restìo a cliccare su qualcosa che palesemente è messa lì per generare un guadagno. La trovo una forma di guadagno piuttosto invasiva e controproducente. Personalmente la sconsiglio, anche in virtù delle nuove regolamentazioni dettate dal Garante, la ormai discussa (e discutibilissima) Cookie Law. In sostanza: guadagnare con un blog attraverso Google Adsense non è la scelta migliore ma va comunque presa in considerazione.

Come guadagnare con un blog: donazioni

E bene si: le donazioni esistono anche su internet! (ma guarda un pò!?)

Sicuramente è un metodo che andrebbe sfruttato di più: “ti ho aiutato, ti ho offerto un contenuto utile per avviare il tuo business o risolvere il tuo problema, in cambio ti chiedo una piccola donazione”.

Tutto molto bello e alla luce del sole ma… caspita, siamo in Italia! Devi sapere che in altre nazioni questo metodo è molto usato e funziona anche bene. In Italia vige una regola chiara: “se non sono costretto a pagare, perché mai dovrei farlo?”. Il più delle volte non riceverai un centesimo, anzi, potresti addirittura passare per un “poveraccio” che chiede soldi ai “poveri” utenti Non sia mai!

In linea di massima: a meno che tu non abbia una community veramente (ma veramente) “istruita” ai meccanismi di internet, conscia del fatto che un contenuto utile ha dietro giorni e giorni di lavoro, evita di adottare questa strategia per guadagnare con un blog, tanto cara all’estero ma bistrattata in Italia.

Come guadagnare con un blog: infoprodotti

come guadagnare con un blog

Te lo dico fin da subito: questo è il metodo che preferisco!

Ti ricordi la storia della conoscenza affrontata poco fa? Bene, è ora di farla fruttare e allo stesso tempo fornire al lettore un prodotto unico e di grande utilità!

Cosa possiamo fare quindi? Cos’è l’infoprodotto? Come si guadagna con un blog attraverso l’infoprodotto?

L’infoprodotto può essere una guida, un e-book, un videocorso: la questione fondamentale rimane la qualità del prodotto!

Come detto in precedenza, se sei un esperto di un qualcosa prepara un infoprodotto su questo qualcosa, non cercare settori più conosciuti solo per abbracciare un pubblico più ampio: non è importante quanto pubblico hai ma quante conversioni riesci ad ottenere. Mi spiego meglio:

Fabio è esperto del settore “X”, ha 1.000 visite giornaliere sul suo blog però riesce a vendere 1 solo infoprodotto al giorno, dal valore di € 10,00.

Marco è esperto della categoria “Y”, ha 500 visite giornaliere sul suo blog ma riesce a vendere 10 infoprodotti al giorno, dal valore di € 10,00 cad.

Fabio ha il doppio del traffico di Marco ma riesce a generare un introito di € 10,00 al giorno mentre Marco ha la metà dei visitatori ma i suoi introiti sono pari a € 100,00 al giorno. Cosa ha fatto la differenza, la quantità o la qualità del “traffico”? Se fai un ottimo lavoro sul tuo blog e riesci ad affermarti come esperto in un determinato settore, puoi guadagnare bene con la fiducia che i tuoi utenti decidono di porre nei tuoi lavori. Bada a non deludere mai le aspettative. Di solito si usano titoli ad effetto per attirare il potenziale cliente (chiamato titolo ad uncino), promettendo grandi risultati con il minimo sforzo, e questo in più di qualche caso può generare un effetto boomerang non indifferente. Cerca sempre di creare un titolo intrigante, che sappia catturare l’attenzione di chi legge, ma rimani comunque onesto con quelli che sono i risultati che il tuo infoprodotto può dare. Gonfiare troppo le aspettative equivale a deluderle inesorabilmente una volta che l’utente ha finito di leggere il tuo libro o guardare il tuo video. Il web è spietato: se c’è delusione, la persona delusa farà di tutto per farlo sapere a te e ai tuoi visitatori!

Qualche risorsa utile per i tuoi infoprodotti (da vendere con la piattaforma WordPress.org: un blog è la vetrina migliore per vendere infoprodotti!):

  • per farti pagare i tuoi prodotti digitali puoi utilizzare piattaforme come Paypal, Gumroad o Easy Digital Downloads
  • non c’è vendita senza bottoni social per la condivisione! I migliori plug in social
  • per dare visibilità ed ottenere un post perfetto bisogna usare un titolo a “uncino” (sempre onesto e coerente con ciò che si offre), ecco la guida a come ottenere un titolo perfetto per il tuo post
  • per creare il tuo blog con WordPress e guadagnare con un blog hai bisogno di alcuni plugin di base, fondamentali per costruire basi solide al tuo “spazio web”

Come guadagnare con un blog: affiliazioni

Se ti stai ancora chiedendo come guadagnare con un blog… ecco un’altra validissima alternativa.

Guadagnare con un blog attraverso le affiliazioni è un metodo valido quanto quello degli infoprodotti. Come fare? Semplicissimo. Visto che scriviamo per un blog su un determinato argomento, non ci resta che proporre servizi/prodotti strettamente correlati a ciò di cui parliamo quotidianamente! Esempio pratico. Se il nostro blog parla di WordPress, potremmo creare una pagina ad hoc con gli strumenti che noi stessi usiamo, consigliandone l’utilizzo ai nostri utenti attraverso un link fornitoci direttamente dalla società con cui abbiamo scelto di affiliarci.

Un punto che tengo a rimarcare: non proporre servizi/prodotti solo perché hanno delle commissioni utili a gonfiare il tuo portafoglio, ricorda sempre che un utente soddisfatto è la risorsa più preziosa che tu possa avere. Detto ciò, il mio consiglio è di proporre servizi/prodotti dopo averli testati attentamente ed aver quindi potuto constatare che questi offrono davvero un valore aggiunto ai tuoi preziosissimi visitatori. Le commissioni di solito sono davvero buone: si può arrivare a guadagnare anche fino al 40/50% sull’acquisto di un prodotto/servizio, quindi se questo costa 100,00 euro ti garantisci 40/50,00 euro per vendita.

Morale della favola: se lavori bene e scegli con cura i tuoi “partners” potrai portare a casa uno stipendio semplicemente proponendo prodotti a cui non hai lavorato e non ti sei sbattuto per mettere in commercio… fantastico, no? Un esempio? E’ il caso di Best-software.it, che fornisce (ottime) recensioni software (per fare email marketing, Adsense, live chat e via dicendo) ed inserisce il link di affiliazione fornitogli dai software stessi.

Hey, fermati un attimo! Questo post/mini guida mi è costato 5 giorni di lavoro. A sinistra ci sono i pulsanti per condividere l’articolo: puoi farlo in 2 secondi netti e a te non costa nulla! Per me invece è davvero importante e gratificante che tu condivida. Grazie per il supporto, continuerò a scrivere articoli per te interessanti e utili (almeno spero sia così 🙂 )

Come guadagnare con un blog: post sponsorizzati

Hai creato il tuo blog e sei diventato un punto di riferimento per un determinato settore? Comincia a guadagnare con un blog attraverso i post sponsorizzati! In cosa consiste tutto ciò? Niente di più semplice (lo so, “sembra tutto semplice a leggere su ‘sto blog”…ma ti assicuro che lo è veramente!), in pratica le aziende ti pagano per recensire i loro prodotti! Fantastico! Anche qui però, come per le affiliazioni, voglio ricordarti che l’utente è la tua risorsa più preziosa. Anche in questo caso cerca di rimanere sempre “super partes”, quindi niente influenze da terze parti: se il prodotto/servizio è veramente valido mettine in risalto tutte le qualità, senza paura, ma se hai tra le mani qualcosa che non merita di essere acquistato non dire il contrario, al massimo ringrazia l’azienda e declina l’offerta! Una volta acquisita popolarità sul web (no, non devi chiamarti necessariamente Aranzulla, basta molto meno!) saranno le aziende stesse a contattarti, e se ciò non accadesse puoi anche auto proporti tu inviandogli, perché no, una mail! (a proposito, se vuoi scrivere mail formali senza fare figuracce eccoti l’articolo come scrivere una mail formale)

Come guadagnare con un blog: aree premium

“Aree premium? Roberto, che diavoleria è questa?!” Te lo spiego subito!

Guadagnare con un blog può significare anche vietare l’accesso a determinate categorie/risorse/pagine/articoli del tuo blog alla maggior parte dei tuoi visitatori . C’è da dire che anche per questa strategia l’Italia non è ancora prontissima (lo sarà prima o poi?) ma nel caso tu riesca a far spiccare il volo al tuo blog potresti considerare l’idea.

Premessa a parte, in cosa consiste praticamente questa strategia? Innanzitutto offrire qualcosa di elevatissima qualità a pagamento non vuol dire non poter offrire qualità anche gratuitamente: i contenuti gratuiti saranno sempre i più consultati, questi sono in tutto e per tutto il tuo biglietto da visita e come ogni biglietto da visita vanno curati e resi utili, mantenendo sempre uno standard qualitativo accettabile (meglio se eccelso!). Un metodo alternativo e meno aggressivo per creare “zone VIP” è quello di barattare quest’ultime con l’indirizzo mail del tuo utente. Se proprio vuoi creare contenuti a pagamento, forse la migliore moneta di scambio sono proprio le mail: avere a disposizione una lunga lista mail profilata equivale a poter sfruttare al meglio l’email marketing, dove potrai, oltre che proporre articoli e news interessanti, proporre i tuoi infoprodotti! (tutto collegato vedi? zona VIP->email marketing->Infoprodotti->)

Come guadagnare con un blog: corsi webinar

come guadagnare con un blog

Oltre a creare infoprodotti puoi sfruttare la tua conoscenza per insegnare in tempo reale la tua “materia” ai visitatori del tuo blog. Questa è un’altra ottima risposta alla domanda come guadagnare con un blog. Iniziare a tenere video lezioni è semplicissimo, ti occorrono solamente 4 elementi:

  1. la tua conoscenza e capacità di esprimerti al meglio (puoi prepararti schemi visuali, riassunti e materiale simile per aiutarti nel lavoro)
  2. un blog capace di generare visite e quindi potenziali “clienti”
  3. una piattaforma che ti consenta di effettuare il webinar, puoi optare per le soluzioni gratuite come Skype o Google Hangouts o per quelle professionali a pagamento (fai una ricerca su Google con la voce “piattaforme per webinar” e scegli quella che più ti convince)
  4. il già citato Paypal per farti pagare!

Cosa ti ritroverai a fare? Quello che fai tutti i giorni quando scrivi sul blog, solo che lo farai in tempo reale dedicando il tuo tempo a più persone collegate con te. I guadagni in questo caso sono molto variabili, dipende tutto dal prezzo che decidi di proporre. Solitamente la tariffa è prestabilita da chi effettua il corso e a limitare i tuoi introiti è solo il numero di utenti che riesci a coinvolgere. Oltre che darti un guadagno immediato questa pratica rafforza anche la tua reputazione di “esperto del settore”, il che non è per niente male (non lo è affatto anche per i tuoi infoprodotti!).

Come guadagnare con un blog: consulenze one-to-one

Simile ai webinar, con la differenza che non ti occorre una piattaforma webinar ad hoc ma ti basta usare i già citati Skype e Google Hangouts. In questo caso la tariffa è sempre decisa nella modalità €/H e i guadagni variano molto in base al settore in cui si opera. Come per i webinar occorrono conoscenza e buone doti interlocutorie. Il consiglio è quello di testare qualsiasi esperienza “live” prima con conoscenti e amici (ovviamente free!… c’era bisogno di scriverlo?), e cercare di raccogliere commenti (onesti) sul tuo operato. Una volta avviata l’attività, in poco tempo riuscirai a padroneggiarla al meglio diventando abile e preparato anche nelle tue esposizioni, puoi starne certo.

Come guadagnare con un blog: GRAZIE blog!

Come detto in precedenza un blog è un biglietto da visita (solo con molte più informazioni) della nostra persona, quindi il mezzo migliore per promuovere noi stessi! Sei un freelancer o proprietario di un’azienda? Investi nel tuo blog ed il ritorno di clienti e vendite sarà sicuramente soddisfacente. Questo metodo è leggermente diverso da tutti gli altri: non risponde alla domanda “come guadagnare con un blog” ma a “come guadagnare grazie a un blog”.

A proposito di freelancer: sapevi che registrandoti su Freelancer puoi cominciare a guadagnare grazie alla tua conoscenza? Puoi offrire il tuo lavoro a persone/società che stanno cercando proprio te! Esperto nel settore X! Discorso simile se possiedi una ditta/società ed hai bisogno di un freelancer che svolga al meglio il lavoro che hai da portare a termine: puoi cercarlo direttamente lì, tra milioni di professionisti.

Come guadagnare con un blog: vendi i tuoi blog

Se sei pratico di SEO e riesci a rendere il tuo blog un minimo appetibile, puoi decidere di venderlo. Io farei fatica ad entrare in questo meccanismo crea/posiziona/vendi/ripetere il processo, semplicemente perché mi affeziono troppo velocemente alle mie creazioni! Se tu hai un cuore meno tenero però (ma quanto sei crudele?), puoi cominciare a vendere e guadagnare con un blog (anzi, più blog) che riesci a creare e posizionare per bene. La piattaforma più famosa e affidabile che ci sia attualmente per la vendita di domini e siti “pronti” è Flippa. Sono sicuro che rimarrai sorpreso per le cifre che ti ritroverai davanti: alcuni hanno in casa siti dalle uova d’oro… e non lo sanno! (su Flippa sembra lo sappiano però, eccome! Verrebbe quasi da esclamare: “loro sì che sanno come guadagnare con un blog!”)

Come guadagnare con un blog: le 2 categorie ben distinte

I diversi metodi che ti ho elencato su come guadagnare con un blog hanno tutti uno scopo comune, ovvero quello di riempire il tuo portafogli, ad ogni modo tutte queste metodologie possono essere separate in 2 categorie diverse:

  • guadagno attivo
  • guadagno passivo

Come potrai intuire dai nomi, in una categoria occorre partecipare attivamente per generare l’introito, nell’altra invece si ha un processo più automatizzato e abbastanza autonomo. Ecco le diverse metodologie per guadagnare con un blog divise nelle 2 categorie sopra citate:

guadagno attivo – post sponsorizzati, aree premium, corsi e consulenze, promozione della tua azienda/persona, vendita di blog

guadagno passivo – Google Adsense, donazioni, info prodotti e affiliazioni

Il guadagno attivo implica la tua presenza diretta per generare un introito e quest’ultimo non può essere sfruttato più volte o “comulato”. Cosa significa? Significa che se vorrai guadagnare con un corso dovrai presenziare, inoltre una volta finito, quest’ultimo non ti darà più un guadagno e ne dovrai organizzare un altro ancora (da qui il termine “non comulabile”).

Il guadagno passivo non implica la tua presenza diretta per generare un introito e quest’ultimo può essere sfruttato potenzialmente all’infinito, in più è comulabile. Cosa significa? Significa che se vuoi guadagnare con un infoprodotto, come per esempio un ebook, puoi piazzarlo sul tuo blog e generare vendite senza che tu sia presente nel processo. Il tuo ebook genera vendite 24 ore su 24, mentre dormi, mangi, viaggi… il tuo guadagno passivo lavorerà al posto tuo. Nessuno ti vieta poi di scrivere un ulteriore ebook e metterlo lì vicino: avrai più guadagni passivi comulati che genereranno vendite.

Come guadagnare su internet (Bonus)

Hai avuto risposte sufficienti alla domanda “come guadagnare con un blog”, ma se ti stessi anche domandando “come guadagnare su internet?”, così, in generale?

Personalmente sono fermamente convinto che guadagnare con un blog sia la scelta migliore, ma non per questo non esistono altre soluzioni.

Se tra le tue passioni ci sono la fotografia o la scrittura, ti vengono in soccorso alcune piattaforme niente male . In sostanza, per guadagnare dovrai scrivere articoli per altre aziende o mettere a disposizione dei navigatori della rete delle foto originali (per originali si intende scattate/prodotte da te, vietato “rubare” contenuti!).

Dove puoi fare tutto questo ed iniziare a guadagnare su internet? Mi sono fatto un bel giretto in rete e sono riuscito a trovare delle belle risorse interessanti:

  • Fotolia – Vendi e acquista foto di qualità
  • ShutterStock – Vendi e acquista foto di qualità (esatto, come sopra!)
  • Melascrivi – Piattaforma dove si guadagna scrivendo testi per aziende
  • O2O – Piattaforma interessante, si scrive e si guadagna, puoi già farti un’idea su quanto puoi guadagnare in media per ogni articolo semplicemente spulciando sul loro sito. sSmbra tutto molto trasparente. (“Sembra” perchè non l’ho provato personalmente)

Se tu mi chiedessi “quale mi consigli?”, sicuramente ti risponderei “nessuno!”.

Nessuno perchè secondo il mio parere il tempo è denaro: scrivere un testo (di qualità) di 4/500 parole ruba minimo 1 ora e il prezzo medio che ti pagano si aggira intorno ai 2/3 euro, quindi 3 € l’ora per me sono una rapina (discorso simile per le foto)! Meglio guadagnare con un blog proprio!

Come guadagnare con un blog: conclusioni

Siamo arrivati alle conclusioni.

Spero di aver dato sufficienti risposte alla tua domanda “come guadagnare con un blog”.

Non ho molto da aggiungere, voglio solo dirti che con il duro lavoro si può arrivare a grandi risultati. Credi in te stesso e adotta le giuste strategie: i risultati arriveranno e “come si guadagna con un blog” non sarà più una difficile domanda che gira nella tua testa… avrai tutte le risposte che servono.

Qui sotto ti lascio una piccola infografica (creata con Piktochart, servizio gratuito molto valido), può tornarti utile nel caso tu abbia bisogno di una ripassata “visuale” dell’argomento (puoi tranquillamente salvarla sul tuo pc!)

Se conosci altri metodi per guadagnare con un blog, hai domande o semplicemente vuoi lasciare il tuo saluto, scrivi un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile, promesso! Inoltre ti ricordo che puoi seguire webcultura.it su Facebook e Twitter 😉

come guadagnare con un blog